martedì 7 gennaio 2020

Scattano le nuove multe fino a 5000 euro per chi accende i caminetti a legna in Lombardia

Gennaio 2020

Hai il caminetto? In LOMBARDIA rischi fino a 5.000 EURO DI MULTA !!!

Controlli a campione previsti nel milanese e in Lombardia.
Il divieto è scattato il 15 ottobre 2019 e durerà fino al 15 Aprile 2020.

La sanzione in caso di inosservanza è quella disciplinata dall’art. 27, comma 4, della Legge regionale n.24/06 (da 500 a 5.000 €)

La normativa ha lo scopo di ridurre l’inquinamento in pianura padana e tutti sono d’accordo dal  M5S a Forza Italia.
Obbiettivo la riduzione dei PM10 e il grave inquinamento atmosferico dei mesi invernali in pianura padana.

martedì 13 novembre 2018

Google Pay finalmente anche in Italia

Arrivano anche in Italia i pagamenti intelligenti con lo smartphone.
GPay permette di pagare semplicemente avvicinando il telefono al pos, attraverso la tecnologia contacless.
Estremamente pratica e funzionale, permette di effettuare comodamemte tutti i pagamenti, sotto controllo e nella massima sicurezza.
È sufficiente scaricare l'applicazione di Google Pay dallo store e abbinare una carta compatibile.
Attualmente sono utilizzabili le carte gratuite Hype e N26
Cliccando sui link otterrete un bonus di 10 e di 15 euro per attivare le carte compatibili, senza alcun costo di ricarica e di gestione.
Il sistema contacless di GPay è adesso abilitato anche per il pagamento smart nelle linee metropolitane milanesi.
Basta avvicinare il proprio telefono con Gpay installato ed una delle carte Hype o N26 caricate, per accedere in Metropolitana dai tornelli col simbolo contactless.
Chi vi scrive...non usa più il proprio vecchio portafoglio.
Solo il telefono per pagare e per telefonare.



venerdì 14 settembre 2018

Grazie!

Un ringraziamemto al Sindaco di San Donato Milanese e alla giunta comunale per aver finalmente portato la fibra ottica a Poasco.
Dopo tanti anni finalmente arrivano connessioni alle massime velocità possibili,1000 Mbit/secondo in download e 200/300 Mbit/secondo in upload.
La fibra direttamente dentro le nostre case,senza nessun tratto in rame!

GRAZIE!





Fibra ottica ultraveloce a Poasco:FINALMENTE CI SIAMO!

Oggi inizieranno i lavori di posa della nuova rete in fibra ottica a Poasco. In arrivo la connessione ultraveloce per residenti, commercianti e attività produttive

Installare un’infrastruttura tecnologica capace di offrire una stabile connessione e un’alta velocità di navigazione in internet: è questo l’obiettivo dell’Amministrazione e di Open Fiber, società partecipata da Enel e Cassa Depositi e Prestiti.
Lunedì 30 luglio 2018, nel quartiere Poasco sono iniziati gli interventi di cablaggio in fibra ottica. Le operazioni, che saranno condotte secondo tecniche a basso impatto invasivo, consentiranno l’estensione della rete ultraveloce realizzata con tecnologia Fiber to the Home (letteralmente “fibra fino a casa”). Nello specifico, la realizzazione del progetto comporterà un notevole miglioramento delle prestazioni della navigazione in internet: la velocità raggiungibile grazie alla banda ultralarga, infatti, sarà circa 1 Gbit/s. I lavori a Poasco rappresentano il primo passo di un piano d’intervento che interessa l’intero Comune: entro l’estate 2019, 10mila unità immobiliari saranno connesse da una rete di 34 km composta da circa 6mila km di cavi in fibra ottica.
«I lavori di estensione della rete in fibra ottica – commenta il Sindaco Andrea Checchi – offriranno al quartiere un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia. Terminate le operazioni di installazione, infatti, i cittadini e le attività economiche di Poasco potranno usufruire di una connessione internet altamente performante. Un simile intervento, oltre a testimoniare l’impegno dell’Amministrazione per garantire lo sviluppo economico del territorio, conferma gli alti standard tecnologici di San Donato».

sabato 20 gennaio 2018

Fibra Ottica Ultraveloce...ma solo a Sesto Ulteriano

In questi giorni sono state implementate le infrastrutture di rete anche nella frazione di Sesto ULTERIANO che,come noto,confina con Poasco.
A Poasco siamo ancora all'ADSL di prima generazione(e nemmeno per tutti).
A Sesto siamo alla Fibra di terza generazione(ultrafibra) da 200 MEGA al secondo.
É ora che enti locali e compagnie telefoniche si diano una mossa!
Possibile che solo Poasco e i suoi cittadini rimangano perpetuamente condannati alla preistoria digitale?

mercoledì 18 ottobre 2017

Allarme Smog!Nuovi Provvedimenti Anti Inquinamento in Lombardia da Ottobre 2017

Nel periodo autunnale e invernale dal 1 ottobre al 31 marzo di ogni anno (a seguito della anticipazione del periodo introdotta dalla delibera di Giunta regionale n. 7095 del 18 settembre 2017) è in vigore il divieto assoluto di utilizzo di apparecchi per il riscaldamento domestico poco efficienti alimentati a biomassa legnosa. La limitazione si applica nel caso in cui siano presenti altri impianti per il riscaldamento domestico alimentati con combustibili tradizionali ammessi.
Sono limitate le seguenti categorie di impianto a biomassa legnosa:
  • camini aperti
  • camini chiusi e stufe con un rendimento inferiore al 63%
Il divieto si applica alla Fascia 1 del territorio regionale e ai restanti Comuni situati ad una quota altimetrica uguale o inferiore ai 300 m s.l.m. (delibera di Giunta regionale n. 7635/2008).

San Donato Milanese e Poasco rientrano nel divieto di cui sopra

La sanzione in caso di inosservanza è quella disciplinata dall'art. 27, comma 4, della Legge regionale n. 24/06 (da 500 a 5.000 €).

giovedì 14 gennaio 2016

Forze dell'Ordine riunione a Poasco

Lunedì 11 gennaio 2016 si è tenuto un incontro tra il Comitato di Quartiere di Poasco e Sorigherio, i rappresentanti dell'Amministrazione Cittadina (Sindaco e Assessore Natella) e i rappresentanti delle Forze dell'ordine (Carabinieri e Polizia Locale).

Durante tale incontro si è discusso a proposito degli eventi negativi segnalati da alcuni Cittadini della frazione (In particolare la questione dei furti in appartamento) e della necessità di una maggiore vicinanza tra Cittadini e Forze dell'ordine.

A tal proposito è stato possibile, grazie alla disponibilità dei presenti, organizzare un incontro pubblico a Poasco che vedrà la partecipazione diretta dei rappresentanti di Polizia Locale, Carabinieri e alcuni componenti della Giunta.

Tale incontro, la cui data verrà fissata a breve, si terrà a Poasco presumibilmente entro la prima metà di febbraio.

Sarà nostra premura aggiornarvi

Cordiali saluti

COMITATO DI QUARTIERE POASCO SORIGHERIO

lunedì 11 maggio 2015

Banda ultralarga,interessanti novità dal Governo

Dopo le estenuanti lentezze ed i continui fallimenti nel tentativo di aggiornare la rete in rame di TI(Telecom ITALIA),registriamo qualche miglioramento nelle ADSL di Poasco ma anche tante lamentele di chi ancora non riesce ad avere connessioni decenti.
La situazione continua ad essere gestita frammentariamente.
Non andiamo ancora bene...
L'obiettivo nell'immediato è garantire a tutti 7 mega di base e la possibilità,con opzioni facoltative e supplementari a prezzi maggiorati,almeno i 20 mega.
Comunque qualcosa si muove anche col Governo Renzi:
Il Governo italiano avrebbe intenzione di affidare la gestione dell’ultra banda larga all’Enel. La notizia arriva dal quotidiano La Repubblica in cui è sottolineata l’intenzione dell’esecutivo diriappropriarsi del controllo delle grandi reti infrastrutturali di telecomunicazioni con il lancio di un piano di digitalizzazione del paese del valore di 6,5 miliardi di euro in 5 anni. Secondo il quotidiano, la realizzazione della nuova autostrada digitale in fibra ottica sarebbe affidata all’Enel, che in 3 anni garantirebbe di mandare in soffitta l’intera obsoleta rete in rame in favore della più moderna rete in fibra ottica.
Enel andrebbe a sfruttare la sua già esistente e ramificata infrastruttura, che sarebbe utilizzata per portare la fibra ottica a tutti gli italiani. L’azienda energetica italiana è effettivamente in possesso di un’infrastruttura che ben si presterebbe a questo scopo grazie a tubi e cabine di distribuzione facilmente adattabili ad ospitare tutto quanto necessario allo scopo. Inoltre, grazie ad una recente normativa, il cavo in fibra ottica può essere ospitato anche sui tralicci elettrici, una soluzione che permette di superare le difficoltà dei lavori di posa sulle strade che prevedono lunghi ed onerosi cantieri (peraltro in assenza di una mappatura effettiva alla quale appoggiarsi per la messa a dimora di una rete di nuova generazione). Inoltre, questa possibilità tecnica consentirebbe di portare la fibra ottica e dunque l’ultra banda larga anche ai cosiddetti Cluster C e D, cioè alle zone del paese sottoposte al problema del digital divide e dove oggi gli operatori non investono a causa degli alti costi e dell’impossibilità di avere un sufficiente ritorno economico. Per le aree urbane, Enel punterebbe, invece, ad accordi con le municipalizzate che detengono la rete elettrica. Il contributo dell’Enel nelle grandi realtà sarebbe comunque sinergico con le reti già esistenti ed in particolare con quelle realizzate da Metroweb e da Infratel, società sempre controllate da mano pubblica.
Il colosso energetico italiano non andrebbe comunque ad alterare il mercato della connettività, cioè non andrebbe a reclamare un ruolo nella gestione del servizio. Già in passato l’azienda aveva messo un piede nel settore della connettività, ma questa strada fu messa forzatamente da parte per evitare concorrenza sleale nei confronti di Telecom Italia. In altri termini, Enel si fermerebbe alla realizzazione delle infrastrutture che poi potranno essere utilizzate dagli altri provider per offrire accessi ad ultra banda larga a tutti gli italiani raggiunti dalla nuova rete. Lo Stato diventerebbe dunque l’ago della bilancia del nuovo mercato della connettività italiana.

Telecom Italia, tra bluff e scommessa

Una scelta che se confermata andrebbe a spiazzare gli operatori che negli ultimi mesi si erano confrontati con il Governo sul piano di sviluppo della banda larga in Italia. Palazzo Chigi non ha, però, mai gradito le resistenze degli operatori ed in particolare quelle poste in essere daTelecom Italia. Il Governo, infatti, storcerebbe il naso alle resistenze di voler difendere ancora la vecchia rete in rame e vorrebbe accelerare verso una soluzione completamente innovativa ed in grado di rispettare gli impegni dell’Agenda Digitale Europea che entro il 2020 prevedono che almeno il 50% della popolazione possa usufruire di connettività sino a 100 Mega.
Viste le resistenze di Telecom Italia, il Governo avrebbe dunque preferito considerare un nuovo interlocutore strategico che consenta di digitalizzare rapidamente il paese. Del resto, l’Italia è uno dei paesi europei più indietro sul fronte della fibra ottica e della diffusione di internet in genere ed il Governo ha fretta di colmare queste lacune. Senza la fibra capillare, infatti, ci saranno meno accessi alla rete e gli italiani non potranno approfittare dei vantaggi dei servizi di nuova generazione come lo streaming televisivo on demand (possibile ariete in grado di trainare il mercato, per poi aprire le porte ad altri tipi di servizi e utilità).
I casi sono due: o la mossa del Governo nei confronti di Enel è frutto di una volontà effettiva di spostare il discorso su un nuovo operatore, una sorta di “all-in” per poter procedere speditamente rottamando tutti gli ostacoli che hanno fin qui fermato la banda larga in Italia, oppure si tratta di un grande bluff per forzare Telecom a mostrare le carte. Della possibilità di uno scorporo della rete Telecom si parla ormai da troppi anni, ma il risultato è stato soltanto quello di un continuo rinvio e di un continuo perpetrarsi dei ritardi. Una volta cronicizzato il digital divide, non resta più molto da giocare: Telecom Italia deve decidere quale strada prendere (e l’abbandono di Metroweb è un primo indizio), e lo stesso deve fare il Governo. In mezzo vi sono una rete da ristrutturare e una da creare ex-novo, nonché le fiches che entrambe le parti continuano a versare nella trattativa in attesa di capire chi cede per primo.
Bluff o scommessa? La cosa può interessare forse al mercato, che oggi punisce Telecom Italia a Piazza Affari, ma non certo ad una cittadinanza che aspetta soltanto di avere la possibilità di accodarsi agli standard europei sulla connettività. Alla finestra, intanto, nomi come Vivendi eNetflix, per i quali la banda ultralarga è paradigma primo e irrinunciabile per poter aprire il borsellino e firmare i propri eventuali investimenti nel nostro paese.

Banda ultralarga statale: vantaggi e dubbi

Una rete infrastrutturale nelle mano dello Stato permetterebbe di superare molti ostacoli posti in essere dagli operatori e consentirebbe, almeno sulla carta, una rapidissima espansione della banda ultralarga che potrebbe essere offerta davvero a tutti a costi ragionevoli. Tuttavia, una rete ha bisogno di essere gestita, potenziata ed aggiornata di continuo. Tutti aspetti di difficile attuazione per il Governo, anche appoggiandosi a Infratel e Metwoweb.
Vi sono poi problemi, non certo secondari, relativi alla regolamentazione della rete stessa. Subito dopo il problema del digital divide, infatti, viene quello della Net Neutrality, nonché quello della sorveglianza dei dati al cospetto del continuo recedere della discrezione degli stati nazionali nei confronti della privacy dei cittadini. L’urgenza costringe però a riflettere di un problema per volta, assegnando giuste priorità. E la priorità del paese è il “se”, dopo il quale verrà il “come”.

martedì 17 marzo 2015

ADSL e Nuovi Armadi SAS installati da Telecom.Purtroppo niente fibra FFTC!

 Proseguono,con una lentezza sfibrante,i lavori di upgrade delle linee ADSL di Poasco.
Purtroppo nella riunione di ieri sera tenuta dal Comitato di Quartiere è stato chiarito che non si tratta(come speravamo!!) di FFTC (Fibre-to-the-Cabinet)ma di un semplice upgrade dei vecchi e obsoleti MUX di Poasco.
La tecnologia adottata a questo punto riteniamo debba essere quella degli armadi SAS.
Una sorta di nuovi MUX che tuttavia dovrebbero garantire quel "minimo sindacale" di banda larga che,almeno per qualche anno,potrebbe essere appena sufficiente.
Il programma prevede(?)che entro la fine di Marzo tutti gli utenti Telecom passino ai nuovi armadi con ADSL 7 mega e che entro fine Aprile anche i clienti dei gestori non Telecom beneficeranno di questo aggiornamento.
Rimane il fatto che in tutta Europa ormai le connessioni sono almeno a 100Mega,a Milano si viaggia anche a 300Mega e noi a Poasco(600 metri da Milano)attualmente non abbiamo connessioni decenti e forse riusciremo ad andare a 7 mega dalla prossima primavera.
Insomma,rimaniamo sempre drammaticamente indietro.
A partire da oggi il Blog lancia un programma di monitoraggio delle linee.
Chiunque potrà collaborare scrivendo nei commenti la propria velocità adsl,possibilmente indicando anche la via di residenza.
Per effettuare il test utilizzate questo LINK e riportate i vostri risultati.

Grazie

mercoledì 11 febbraio 2015

Poasco Telecom:aggiornamenti

I lavori procedono.
Molto lentamente...ma procedono.


Ormai sono 8(otto!) mesi che lavorano(molto lentamente)sui 3 nuovi armadietti Telecom Italia di Poasco.
E non sappiamo ancora se sarà fibra.
I tecnici interpellati generalmente rispondono in maniera vaga...si,no,forse.
Noi continuiamo a pensare(sperare) che si tratti di Fibra Ottica di tipo FTTC stands for Fibre to the Cabinet.
Ecco un breve estratto fotografico dei lavori di Poasco,dalla scorsa primavera ad oggi:



martedì 29 luglio 2014

Finalmente dopo 13 anni di lotte a Poasco arriva la Fibra Ottica!

Sono finalmente finiti i problemi delle connessioni internet inesistenti e delle connessioni lumaca che da sempre affliggono Poasco?
Il Blog,che da anni interpreta il disagio dei cittadini su questa(ed altre...)problematica/che ha individuato i 3 pozzetti in cui verranno allestite 3 nuove centraline in fibra ottica.
2 centraline saranno posizionate accanto ai MUX esistenti(Pertini e Assunta) ed una in via Unica.
Attenzione non si tratterà di fibra che arriverà nelle abitazioni ma della tecnologia(meno performante)  FTTC stands for Fibre to the Cabinet.
Quindi fibra fino alle 3 nuove centraline di Poasco e rame (il vecchio doppino) negli ultimi 200 metri,fino alle singole abitazioni.
La tecnologia dovrebbe garantire comunque una buona velocità di 30 megabit in download e 3 megabit in upload.
Queste notizie NON sono ufficiali ma sono il frutto di alcune indagini(abbiamo fatto ricerche sulla società che produce i blocchi in cemento posati nelle zone in cui sono in corso i lavori di questi giorni a Poasco)e risulta,appunto,che siano propedeutici all'installazione dei cabinet fibra TI.
Gli armadi nuovi(se sarà fibra)dovranno avere il tetto rosso(vedi foto)e questo sarà l'indizio definitivo...


Per il momento registriamo con soddisfazione quello che abbiamo ricostruito.
Vi aggiorneremo su tutti gli sviluppi.
Buone vacanze cari Poaschesi!

lunedì 7 luglio 2014

POASCO - Limitazioni al transito per scavi rete Telecom

La ditta SIELTE S.p.a per conto della società TELECOM ITALIA S.p.a effettuerà lavori di scavo per posa rete telefonica su una tratta di circa 500 metri a partire dal giorno 07/07/2014, per una durata stimata in due settimane. 
Coerentemente con lo stato di avanzamento dei lavori saranno di seguito interessati tratti della Via Unica Poasco compresi tra l'intersezione con Via Allende ed il civ. n.5. 
In occasione dell'intervento il transito sarà regolato con senso unico alternato. 
Il traffico sarà deviato nella parte della carreggiata libera dal cantiere; in loco saranno in vigore limitazioni alla sosta. 



venerdì 21 febbraio 2014

mercoledì 8 gennaio 2014

Combustione di legname e Inquinamento dell'aria.Ci risiamo...

Come al solito in questa stagione la pessima abitudine di incrementare i già pericolosi livelli di inquinamento dell'aria si percepisce chiaramente,respirando per Poasco.
In Cascina,ma anche purtroppo in diverse abitazioni private,si continua a bruciare legname per riscaldamento.
I fumi prodotti da tale combustione sono particolarmente pericolosi e nocivi per la salute delle persone.
Dai camini escono,senza nessuna filtrazione,grandi quantità di polveri da combustione,sottilissime,che si diffondono nell'ambiente già pesantemente inquinato della pianura padana.
Bruciare la legna nel nostro tanto amato camino porta alla produzione di una grande quantità di PM10, ovvero le temibili polveri sottili.
Ovviamente esistono fonti di inquinamento da particolato ben peggiori, ma non tutti sanno che un solo caminetto produce ben 73 milioni di particelle in un metro cubo di aria. Queste polveri hanno un diametro inferiore al decimo di millimetro, possono essere solide o liquide, sono costituite per lo più da metalli pesanti e da idrocarburi, e vengono prodotte da tutte le reazioni di combustione. Si tratta di particelle molto pericolose, in particolare quelle più piccole che non possono essere filtrate dalle vie respiratorie e arrivano fino agli alveoli polmonari, con l’alta probabilità di causare gravi danni alla salute.
Per questo in tutta l'area padana della Lombardia vige il divieto assoluto di bruciare legname.
Come nella terra dei fuochi,si diffonde infatti aria fetida e tossica in massicce quantità.
Come e peggio del solito...
E non possiamo permettercelo.
Quindi auspichiamo che gli organi di vigilanza e di controllo,ai quali ci rivolgiamo,operino per prevenire questo pericoloso inquinamento ambientale.
Non solo e non tanto sanzionando i trasgressori,ma anche attraverso adeguate iniziative di sensibilizzazione e di prevenzione.


mercoledì 16 ottobre 2013

ADSL a Poasco:parliamone col Sindaco

Le scandalose connessioni internet lumaca di Poasco,oltre ad altri argomenti,saranno oggetto del confronto col Sindaco Andrea Checchi,con l'Assessore Ginelli e con l'Assessore Sargenti,convocato dal Comitato di Quartiere.
Siete tutti invitati a partecipare:

Lunedì 21 Ottobre 2013 alle 21 presso la sala polifunzionale di Poasco
Clicca QUI per scaricare il volantino





giovedì 22 agosto 2013

Non solo senza ADSL:Lettera di un cittadino di Poasco.


Ci risiamo... l'ennesima scomodità per chi vive a Poasco e a Chiaravalle. E' da Ottobre che mi sono trasferito a Poasco in affitto, ma credo che appena sarà possibile cambierò posto. Mi sono reso conto che nonostante ci sia verde e sia un luogo vicino alle campagne, che tanto amo, mancano i servizi fondamentali! Bisogna dipendere da Milano e San Donato. Pochissimi i negozi, a parte due bar, un parrucchiere, un punto immobiliare e un'edicola. Tutto questo fa si che durante l'autunno e l'inverno diventi un paese morto, un dormitorio per chi lavora di giorno a Milano. L'estate è carina, ma la mancanza di luoghi di aggregazione, unico l'oratorio, fa si che anche nel periodo estivo non ci sia anima viva per le strade.E' chiaro che poi ci sono i furti. A tutto questo si aggiunge che la maggioranza delle case sono costruite male, senza coibetanti tra i muri, e d'inverno si deve combattere con muffe e spifferi d'aria. Ogni due per tre le linee di autobus effettuano ritardi e cambi di orari. Vi è mai capitato per esempio di prendere la 77 la sera? Spesso termina le corse al cimitero che è chiuso. Quindi bisogna farsela a piedi al buio. Sembra che ci sia una politica a creare scomodità e difficoltà, a non sviluppare i centri vicino a Milano anche se, va detto, è proprio specifico di Poasco, perché già a Sesto Ulteriano vi sono maggiori servizi, banche, poste, negozi alimentari, un piccolo supermercatino. Qui lungo un via di 800 metri sembra vi sia il deserto. E nonostante tutto i prezzi delle case sono uguali e superiori a quelli di Milano. Bisognerebbe farsi sentire e sviluppare maggiormente il posto, maggiori servizi, anche nel settore sociale. Aprire luoghi di aggregazione, sfruttando le cascine disabitate e abitate dai Rom. Ora anche l'interruzione della strada, dove nessuno ha messo cartelli tanto a Milano che da via ripamonti. Un povero cretino che arriva in auto deve percorrere tutta la strada per scoprire che alla fine è chiusa. Senza parole.

martedì 7 maggio 2013

Lavori In Corso a Poasco...



 In queste ore a Poasco,nei pressi del MUX,stanno scavando e posando dei tubi e dei cavi telefonici. Speravamo(!) che fosse la tanto attesa fibra ottica,ma non lo è. Abbiamo chiesto agli operai che stanno eseguendo i lavori,si tratta di un nuovo cavo in rame(ancora i doppini in rame...). Speriamo che serva a sistemare almeno un pochino le nostre stramaledette linee adsl che non funzionano mai e che,quando (raramente) funzionano,ci permettono di navigare alle "stratosferiche" velocità di o,6 Mbit(zerovirgolasei...!). Speriamo che sia la fine delle linee internet lumaca,per merito delle quali Poasco è utilizzata ancora oggi come Benchmark al contrario e come esempio di inefficienza e di arretratezza digitale. Dateci l'ADSL,dateci internet anche a Poasco!

mercoledì 6 marzo 2013

Allarme Furti a Poasco

Ricominciano i furti nelle abitazioni dei cittadini di Poasco. Stiamo cercando di fare il quadro aggiornato della situazione,dopo che alcuni lettori ci hanno scritto per denunciare furti e danneggiamenti nelle ultime settimane. Vi invitiamo ad utilizzare questo spazio per le vostre segnalazioni.

mercoledì 6 febbraio 2013

Igiene Urbana,prime impressioni

Una prima valutazione delle novità nella gestione dei rifiuti urbani,volute dal Sindaco e dalla giunta,sembra davvero positiva. Dopo il periodo di transizione dalla precedente gestione all'attuale,si nota già un significativo miglioramento dei sistemi di ritiro dei rifiuti porta a porta. Il ritiro sembra più ordinato e funzionale,non si notano residui di raccolta per le strade,come spesso accadeva in passato(specie al ritiro della carta e della plastica,rimaneva traccia evidente di residui ai bordi delle strade). Inoltre devo evidenziare che molti degli attuali mezzi utilizzati dall'Amsa sono a bassissimo impatto inquinante. Prima,specie i mezzi più grossi,lasciavano gigantesche nuvole di inquinamento da combustione di gasolio che evidenziavano l'anzianità di servizio delle precedenti,inquinanti motorizzazioni. Adesso no. Ho notato che molti veicoli per il ritiro sono a bassissimo impatto inquinante, perché probabilmente alimentati a gas metano. Davvero apprezzabile. Complimenti al Sindaco e all'Amministrazione comunale.

giovedì 24 gennaio 2013

Emergenza rifiuti:aggiornamenti

Gentili concittadini, come avrete certamente notato in questi ultimi giorni la raccolta dei rifiuti, lo svuotamento dei cestini e la pulizia delle strade hanno subito una brusca interruzione a seguito di una agitazione sindacale interna all'attuale azienda che gestisce i servizi ambientali. Dal primo febbraio, con il completamento del passaggio della gestione ad AMSA, la situazione tornerà alla normalità; in questo periodo di transizione faremo del nostro meglio per minimizzare i disagi, in allegato trovate il Comunicato Stampa diffuso poco fa a seguito di un accordo con altri operatori per trovare una soluzione all’emergenza. In sostanza sarà garantita la raccolta dell'umido e del secco indifferenziato mentre per la plastica, il vetro, la carta e il cartone si invita, per quanto possibile, a trattenerli fino alla fine della settimana. Il comunicato è già stato inviato a tutti gli Amministratori di condominio e confidiamo di poter contare anche su una loro fattiva collaborazione, soprattutto per quanto riguarda l'esposizione dei vari cassonetti e sacchetti. Gli accordi con gli operatori per sopperire alle mancanze dell'attuale gestore sono stati presi poche ore fa, era materialmente impossibile predisporre un manifesto da affiggere, stiamo pertanto diffondendo le informazioni con tutti gli altri mezzi di comunicazione a nostra disposizione affinché venga raggiunta la maggior parte di cittadini possibile. Vi ringrazio per l'attenzione e vi porgo cordiali saluti. Andrea Battocchio Assessore alle Politiche Ambientali, Polizia Locale e Protezione Civile Scarica QUI il comunicato del Comune di San Donato Milanese

Raccolta rifiuti

Come avrete certo notato,in questi giorni rifiuti sono ammassati per le strade di Poasco a causa della mancata raccolta da parte del gestore dei servizi ambientali. Abbiamo chiesto informazioni al Comune,che ha risposto con la seguente comunicazione: Sospensione temporanea raccolta rifiuti A causa dello stato di agitazione sindacale dei dipendenti dell'attuale gestore dei servizi ambientali questa sera (23 gennaio) non sarà effettuato il ritiro di carta, cartone e vetro. S'invita pertanto, nei limiti del possibile, di evitare l'esposizione delle suddette frazioni. Non essendo preventivabile la durata della protesta, nei prossimi giorni potrebbero verificarsi ulteriori disagi. In attesa della normalizzazione della situazione – anche in previsione dell'avvio della nuova gestione che dal primo febbraio sarà curata da Amsa – chiediamo ai cittadini di collaborare e di affrontare con pazienza i disagi che saranno limitati nel tempo.

martedì 22 gennaio 2013

Ultimora - Linee 77 e 140 modifiche per lavori in via Sant'Arialdo

Le linee bus 77 e 140, per consentire i lavori di ripristino del manto stradale in via Sant’Arialdo, subiscono modifiche di percorso: linea 77 in direzione Poasco termina le corse al Cimitero di Chiaravalle; linea 140 in direzione Rogoredo termina le corse a Poasco. Tra Poasco e il Cimitero di Chiaravalle è attivo un servizio con bus navetta.

venerdì 18 gennaio 2013

Per chi non l'avesse ricevuta

Online la rivista San Donato Milanese(SDM Gennaio 2013)redatta dal nostro Comune: Clicca QUI

Blocco parziale traffico sospeso

San Donato Milanese. Grazie all'abbassamento dei valori di pm 10 e quindi a un miglioramento della qualità dell'aria, da oggi 18 gennaio sono sospese le restrizioni per i diesel euro 3 e per gli impianti di riscaldamento (ordinanza n. 04/2013).

domenica 18 novembre 2012

Veleni a Poasco

Nel giorno delle elezioni del Comitato di Quartiere(a proprosito,siamo andati a votare in molti e questo è un bel segnale di partecipazione democratica)si sente forte nell'aria di Poasco il consueto pesante inquinamento provocato dalla combustione di legname che privati cittadini e la cascina Ronco utilizzano per riscaldarsi. La combustione di legname è un modo suggestivo e gradevole per riscaldare le proprie abitazioni,ma allo stesso tempo è estremamente inquinante e pericoloso per la salute propria e della collettivitá. Infatti tutti gli studi confermano che il fumo da combustione di legname diffonde un tipo di particolato finissimo ed insidioso,che penetra profondamente nei polmoni perchè troppo sottile per essere filtrato dalle narici. Il fumo da combustione di legna viene definito,senza mezzi termini,un pericolosissimo killer silenzioso. Noi continuiamo a consigliare di utilizzare solo il riscaldamento a metano,molto più ecologico ed economico,anche perchè la legge vieta di utilizzare camini e stufe a legna in tutta la pianura Lombarda. Spegnete i camini,spegnete le stufe. Usate solo il riscaldamento a metano. La salute vostra e di tutti ne avrà beneficio. E non violerete la legge! Grazie...

venerdì 8 giugno 2012

A Poasco succede ancora!

Incredibile. Più passa il tempo e più arretriamo. Una nostra concittadina ha recentemente deciso di cambiare operatore telefonico perché la sua linea ADSL era particolarmente lenta e profumatamente costosa(che strano...a Poasco!). Bene,decide di aderire ad'una offerta di Telecom Italia,certamente non meno costosa ma(immaginava)sicuramente più affidabile. Solito trantran,installazione,consegna modem,pagamento canone e pagamento abbonamento ma... dopo qualche giorno una telefonata dal 187 le comunica che...niente da fare Poasco non è più coperta dall'ADSL(se mai lo è stata). Ma come,lei stessa aveva l'ADSL col precedente operatore...si era lenta e costosa,ma c'era!(e le linee,si sa,sono tutte di Telecom che le affitta,come ultimo miglio,agli altri gestori telefonici). Morale:KO niente ADSL,se vuole le diamo solo il telefono. Solo il telefono? Nel 2012 a Milano? Giustamente sorpresa la nostra poaschese si rivolge subito ad un terzo operatore(Vodafone). Sì,tutto ok lei è perfettamente coperta dai nostri servizi ADSL!Le rispondono... Nuovo giro,nuova installazione,nuovo telefono,nuovo modem,nuovo canone ma...dopo qualche giorno le arriva un SMS laconico:" Vodafone:siamo spiacenti non è stato possibile attivarti il servizio adsl.Riceverai il rimborso dei costi sostenuti e dettagli sulla restituzione della station". Insomma siamo al GROTTESCO. Qui a Poasco siamo nel terzo mondo,almeno sul piano tecnologico. Tutti parlano dell'importanza della rete,dei nuovi servizi,dei 100 Mbit,della fibra ottica. Qui da noi,che confiniamo col centro di Milano,NULLA di NULLA! Odissee senza fine per non aver lo straccio di un servizio neppure minimo. INACCETTABILE!!!

giovedì 24 maggio 2012

Aggredisce studente per rubargli il cellulare

Articolo tratto da Il Cittadino di oggi,il fatto è avvenuto nel nostro territorio di San Donato Milanese.

giovedì 17 maggio 2012

San Donato Milanese:Ballottaggio 20 e 21 Maggio

Riceviamo e volentieri pubblichiamo nel Blog Poasco, le dichiarazioni del candidato Sindaco di San Donato Milanese Andrea Checchi, in vista del ballottaggio che si svolgerà il 20 ed il 21 maggio 2012. In particolare registriamo l'impegno ad estendere in tutta Poasco una " vera banda larga",dopo che da anni denunciamo la grave carenza di connessioni internet che affligge la nostra frazione. Di seguito la mail pervenutaci dal candidato sindaco: "Venendo alla tua domanda, ti posso dire che abbiamo nel nostro programma indicato un capitolo specifico alla sviluppo innovativo della città ed abbiamo formulato proposte chiare che vedono coinvolta su questo tema, anche Poasco. Trovi di seguito un estratto significativo, io vi ringrazio dell'attenzione e mi auguro di potervi incontrare nei prossimi giorni. Grazie ancora, Andrea Checchi". EFFICIENZA E INNOVAZIONE PER UNA CITTÀ ALL'AVANGUARDIA Puntare sulle nuove tecnologie è il passo ulteriore da compiere per migliorare la gestione dei processi urbani e la qualità della vita dei Cittadini. Per rispondere in modo adeguato alla sfida di crescita sociale, economica e di democrazia della nostra città dobbiamo avviare un percorso per il superamento del Digital divide e per lo sviluppo della libertà di accesso alle nuove tecnologie, a partire dalle forme più avanzate di comunicazione Web 2.0. LE NOSTRE PROPOSTE: • Introdurre nel sito del Comune nuove funzionalità che consentano di accedere online al maggior numero possibile di servizi. • Dotare tutta la frazione di Poasco della banda larga. • WiFi pubblico: istituire dei punti di wifi gratuito fornito dal Comune nei luoghi significativi di San Donato. • Aderire a un progetto di smart cities, utilizzando fondi europei e governativi per investire nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nella gestione oculata delle risorse naturali, nei trasporti pubblici e nella promozione di una governance partecipativa.

venerdì 23 marzo 2012

Adsl e connessioni internet a Poasco

Facciamo il punto della situazione a Marzo del 2012.
I problemi sono tutti irrisolti,l'adsl rimane un miraggio.
Ormai tutti i parlano di banda larghissima,di nuove moderne tecnlogie,di connessioni ultraperformanti.
Ma a Poasco niente da fare.
Pochi hanno il lusso dell'adsl e comunque sempre a velocita' ridicole.
Nessun operatore riesce a rispettare i contratti,che ormai tutti prevederebbero una velocita' minima di 4 mega.
Da noi invece,difficilmente si raggiunge 1 mega,quando proprio siamo fortunati.
E frequentemente anche i telefoni non funzionano.
Poasco,alle porte di Milano.
Nel 2012.

Raccontate in queste pagine la vostra esperienza...

sabato 3 marzo 2012

Crisi economica e Comportamenti

I lettori del Blog di Poasco che hanno aderito all'appello lanciato (anche) da questo sito lo scorso 27 Novembre 2011(vedere QUI)...
Ad oggi hanno guadagnato circa il 30% del proprio capitale investito(senza commissioni e senza contare le cedole maturate che incrementano ulteriormente la plusvalenza),contribuendo peraltro ad aiutare il Paese nel momento in cui è stato sotto attacco della speculazione finanziaria internazionale.
Grazie a tutti...e adesso godetevi i vostri meritatissimi guadagni!!!

sabato 18 febbraio 2012

Cinquemila passi al giorno per mantenersi in forma

E camminare fa bene anche al portafoglio. La sedentarietà provoca 600 mila decessi all'anno in Europa

Cinquemila passi. È la distanza, pari a circa 3 km, che ognuno dovrebbe percorrere quotidianamente per mantenersi in salute. Lo dice l'Organizzazione Mondiale della Sanità che ha stimato i danni della sedentarietà nel vecchio continente. Camminare però, fa bene anche al portafoglio. Lasciando l'auto in garage si possono risparmiare infatti circa 700 euro all'anno. Di questi, 400 sono direttamente legati al costo del carburante e della manutenzione dell'auto (più di un euro al giorno per percorrere i "fatidici" 3000 m). A questa cifra vanno aggiunti i 300 euro che ciascuno sborsa per curare i cittadini "ammalati" di pigrizia.
LE REGOLE - Le regole base da seguire, che spaziano dalla dieta, alla quantità di attività fisica in base all'età, fino ai suggerimenti per curare i piccoli traumi, sono contenute nell'opuscolo a vignette «Una passeggiata di salute», presentato al Senato nel Convegno nazionale «Il ritratto della salute e la medicina dei sani: modelli di sviluppo e strategie di comunicazione», promosso dalla Simg e dall'Associazione parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione. La sedentarietà «provoca 600.000 decessi l'anno in Europa e rappresenta una delle dieci cause principali di mortalità e disabilità nel mondo. Diabete, cardiopatie, ipertensione, cancro, osteoporosi - spiega il dott. Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana di Medicina Generale (Simg) - sono le malattie croniche che colpiscono in massa gli italiani, legate proprio a stili di vita sbagliati. La salute, infatti, si conquista e si conserva soprattutto a tavola, sin da bambini».

REGIME ALIMENTARE - «Il tradizionale modello alimentare mediterraneo - spiega Cricelli - è ritenuto oggi in tutto il mondo fra i più efficaci per la prevenzione ed è anche uno dei più vari e bilanciati. Dobbiamo rivolgere ai cittadini messaggi chiari, senza chiedere loro di stravolgere drasticamente le loro abitudini ma con consigli pratici da attuare nella vita quotidiana». Questo è quanto si propone ogni giorno la trasmissione "Benessere - Il ritratto della salute", giunta alla seconda edizione e parte integrante del progetto. In onda dal lunedì al venerdì dalle 10.50 alle 11.30 su Rete 4 fino al 24 febbraio, è condotta da Emanuela Folliero, accompagnata ogni giorno dal dott. Claudio Cricelli. «Nel programma parliamo soprattutto di prevenzione ma anche di nuove terapie, ricerca e qualità della vita - continua il presidente SIMG -, con messaggi autorevoli e certificati e il coinvolgimento diretto delle Istituzioni». Per approfondire gli argomenti trattati in video e offrire la possibilità di contattare gli esperti è attivo anche il portale che rappresenta il versante "virtuale" del progetto.
Fonte
Corriere della Sera

sabato 3 dicembre 2011

Evitiamo che succeda davvero...!

Crack Italia:Futuro o Fantascienza?
Evitiamo che accada davvero!
Sosteniamo con tutte le forze il nostro Paese.
Colpire l'evasione fiscale e gli sprechi.


La fiction di Piazza Pulita:

domenica 27 novembre 2011

BTP DAY 28 NOVEMBRE 2011

Salviamo il nostro Paese,respingiamo la spaventosa speculazione contro l'Italia!
Nella giornata di Lunedì 28 novembre le banche italiane non faranno pagare le commissioni a chi acquisterà i nostri BTP.
Compriamo i nostri BTP,facciamo pagare la crisi agli Speculatori!!
Un atto d'amore per il nostro Paese che ci sarà generosamente ripagato.

Per approfondire l'argomento clicca QUI.

Anche il mondo del calcio aderisce.



mercoledì 12 ottobre 2011

Quattordicenne investito mentre prende il bus per la scuola, gravissimo

L'auto, guidata da un 18enne neopatentato, ha trascinato il ragazzino per una trentina di metri
Un ragazzino di 14 anni è stato investito da un'auto, attorno alle 7.30 di mercoledì mattina, sulla via Emilia a San Giuliano Milanese (Milano). L'auto investitrice lo ha trascinato per una trentina di metri. Portato all'ospedale Niguarda dall'elisoccorso del 118 di Milano, il ragazzo è ricoverato in condizioni gravissime. Il 14enne stava attraversando la strada per prendere il pullman che lo avrebbe portato a scuola. Secondo la ricostruzione dell'incidente effettuata dalla Polizia locale, l'investitore, un diciottenne neopatentato di San Donato Milanese, avrebbe cercato di superare il pullman, fermo sulla destra per caricare i ragazzi. L'auto ha investito in pieno il quattordicenne, poi ha continuato la sua corsa per cento metri, dando l'impressione di volersi allontanare. Poi improvvisamente il 18enne ha arrestato il veicolo ed è tornato indietro a piedi; non è quindi stato denunciato per omissione di soccorso. L'auto che guidava, una Renault Clio, è stata portata nel deposito comunale; per ora non è sotto sequestro(Corriere.IT)

San Giuliano,14enne va a scuola: viene investito e trascinato da auto pirata per 30 metri

Il giovane è in gravissime condizioni dopo essere stato travolto da un'auto a San Giuliano Milanese ed essere stato trascinato per una trentina di metri. Dopo aver investito il ragazzo il conducente è fuggito ma sarebbe già stato identificato e fermato.

Un ragazzo di 14 anni è in gravissime condizioni dopo essere stato travolto da un'auto a San Giuliano Milanese ed essere stato trascinato per una trentina di metri lungo la via strada. Dopo aver investito il ragazzo il conducente è fuggito ma, secondo quanto riferito dalla polizia, già stato identificato e fermato. Il ragazzino è ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano, dove è stato trasferito con l'elisoccorso.

L'INCIDENTE. L'incidente è avvenuto alle 7,40 di questa mattina, quando il pirata ha investito e travolto il ragazzino. Dopo l'incidente, sono arrivati immediatamente gli operatori del 118, che hanno caricato il ragazzo su un elicottero per portarlo al Niguarda.

martedì 11 ottobre 2011

Poasco:È mistero sulla morte di Marta

Dal quotidiano "Il Cittadino" di oggi,11/10/2011
Proseguono le indagini per far luce sul tragico incidente in moto di venerdì
È mistero sulla morte di Marta, la polizia locale lancia l’appello

Non riescono ancora a darsi una spiegazione la famiglia e gli amici di Marta Romeo, dopo la sua morte improvvisa, a seguito di un incidente stradale tuttora misterioso. La polizia locale di San Donato sta lavorando su tutti i fronti per cercare di recuperare ogni elemento utile per gettare un po’ di luce su quel che è successo venerdì sera alla 22enne studentessa di Cesano Boscone, in visita all’amica di Poasco. Gli stessi vigili lanciano un appello a chi ha visto o ha avuto modo di passare per la via Unica per Poasco negli istanti successivi o appena precedenti alla caduta dalla moto di Marta. Il comandante Guido Fabio Allais ritiene che le testimonianze potrebbero essere d’aiuto alle indagini e per questo motivo invita a chiamare il comando di polizia locale allo 02 518881. Restano infatti oscuri alcuni punti, che grazie a nuove testimonianze potrebbero trovare una spiegazione logica. Non ci sono segni sull’asfalto del motorino, né di frenata né di detriti. Sullo stesso veicolo, un Aprilia Scarabeo, i vigili hanno riscontrato segni quasi impercettibili dell’incidente, di certo non compatibili con uno speronamento o con una rovinosa perdita di controllo da parte del centauro. L’unica automobile fermata è risultata estranea ai fatti. E poi, nell’assoluta banalità di una possibile caduta, la sproporzione degli effetti è quasi incredibile: una giovane ragazza in fin di vita, deceduta dopo qualche ora. Il suo motorino, quasi in perfette condizioni, da una parte e la giovane studentessa che oggi non c’è più dall’altra. Una bella ragazza, che indossava il casco, e che si era sempre dimostrata assai prudente. Aveva mandato un messaggio negli attimi precedenti l’incidente, ma non aveva risposto al cellulare proprio perché sapeva che era pericoloso farlo. E allora cos’è successo? Se lo chiede il papà della ragazza con cui Marta si era ritrovata prima di mettersi in moto. Che ha anche pregato di visionare le registrazioni del sistema di videosorveglianza dato che nel punto dell’incidente, all’intersezione tra via Unica per Poasco, e via delle Cascine, ci sarebbero delle telecamere. È stato anche detto che il motociclo non si trovava più dopo l’incidente, ma in realtà non è una cosa veritiera, perché il mezzo sarebbe stato spostato in un primo momento per l’intervento di un medico : si trovava infatti sul corpo della ragazza. Alla fine è stato fatto rimuovere dalla polizia locale.Em. Cu.

lunedì 10 ottobre 2011

I genitori e gli amici di Marta scrivono

"Marta aveva 22 anni ed è morta in un incidente stradale venerdì 7 ottobre alle ore 19,30 circa proprio qui a Poasco nell'incrocio tra via delle Cascine e Via Unica Poasco percorrendo la strada con diritto di precedenza,é stata trovata riversa al suolo ed il suo scooter Scarabeo non è stato ritrovato.
Riteniamo che qualcuno l'abbia investita ed abbandonata a terra portandosi via lo scooter.
Chiediamo quindi la collaborazione di chiunque possa darci informazioni utiili per ricostruire l'incidente ed a rintracciare ì'eventuale colpevole.
In questo caso vi preghiamo di chiamare uno dei seguenti numeri:

Tel. 3483504490-3351231461
Un grazie dai genitori e dagli amici di Marta."

Morta la ragazza 22enne caduta con lo scooter a Poasco

L'articolo tratto da Il Cittadino:
San Donaton Nessun testimone della tragedia, i genitori chiedono il filmato delle telecamere per trovare eventuali responsabili
Caduta fatale per una 22enne in scooter
Trovata agonizzante Marta Romeo, era stata da un’amica a Poasco.
È morta Marta Romeo, a soli 22 anni, dopo essere caduta dallo scooter la sera di venerdì a Poasco. Una caduta misteriosa e fatale, che in un primo momento sembrava potesse essere causata dallo scontro con un altro veicolo. Ma, di pirati della strada coinvolti non ce ne sono, o meglio non ce ne dovrebbero essere, sebbene nulla si possa escludere allo stato attuale delle indagini. L’ipotesi più probabile è quella di una attimo di distrazione della motociclista. Sul suo telefonino sarebbe stato, infatti, trovato un sms inviato appena prima dell’incidente. Un particolare che non dà comunque certezze sulla dinamica di quel che è effettivamente accaduto, per il quale un po’ di chiarezza potrebbero farla le telecamere. L’area è infatti videosorvegliata. Chissà che possa servire per rasserenare la famiglia della ragazza, che abitava a Cesano Boscone; i genitori le sono stati vicini, nelle ultime ore in ospedale, comprensibilmente in affanno. Le lesioni in diversi parti del corpo, dopo essere caduta dal suo Aprilia Scarabeo, però non hanno lasciato scampo: la giovane è morta nel pomeriggio di sabato al Policlinico di Milano. Del resto, in neurorianimazione, i medici hanno fatto di tutto per salvarle la vita, ma quando i soccorritori del “118” l’hanno portata in ospedale le sue condizioni erano disperate. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, la 22enne era appena stata a casa di un’amica a Poasco, e stava ripartendo per tornare a Cesano Boscone. Qualche chilometro di marcia e poi, all’intersezione tra via Unica per Poasco con via delle Cascine la rovinosa caduta. L’allarme è stato lanciato da un passante che, mentre si trovava ad attraversare la strada, ha visto la ragazza a terra immediatamente dietro al mezzo incidentato: era riversa sulla carreggiata, in gravissime condizioni, motivo per cui è stato avvertito il “118”. Forse è stato un attimo di distrazione mentre era alla guida, a causare la sfortunata uscita stradale. In un primo momento si era presa in esame l’ipotesi che la 22enne potesse essere stata urtata da un’auto, che poi non si sarebbe fermata a prestare soccorso. Le ultime indagini, invece, sembrano orientate a una caduta per una perdita di controllo del mezzo. Le verifiche, in ogni caso, sono ancora in corso e solo nelle prossime ore sarà possibile avere un quadro più preciso dell’accaduto. Chiarezza su quel che è successo l’ha chiesta anche il padre di Elena, l’amica con la quale si era trovata Marta: «Ho letto i dubbi e varie versioni sull’ accaduto. Esattamente sopra il luogo dell’ incidente c’é una telecamera e l’ area é videosorvegliata. Prima della cancellazione della registrazione è necessario fare in modo che qualcuno richieda di visionare i filmati. Almeno i genitori e noi che le eravamo vicini potremo sapere cosa é accaduto realmente».Emiliano Cuti

mercoledì 5 ottobre 2011

Wikipedia chiusa per protesta!

Anche il settimo sito più visitato a livello planetario protesta contro la legge bavaglio(DDL intercettazioni)voluta dal governo italiano.

La pagina italiana della enciclopedia globale online comunica a tutti i visitatori che...

QUI il comunicato di Wikipedia

venerdì 30 settembre 2011

Notte di Furti e Danneggiamenti a Poasco!

A volte ritornano...
Questa notte furti,danneggiamenti e scorribande di delinquenti.
Segnalazioni da Via Del Ronco,presi di mira i Box e gli appartamenti.
I furti sono avvenuti attorno alle ore 3,30 del mattino.
Continuate a segnalare e a documentare questi gravi fatti,che sinceramente speravamo di aver archiviato!
Aggiornamento del 5 Ottobre 2011:
Si segnalano furti analoghi(con la stessa tecnica)anche nella nuova residenza Cascina Sorigherio.




giovedì 29 settembre 2011

Festa a Poasco per la Cascina Ronco

Nell'ambito dell'iniziativa,inoltre:
Domenica 2 ottobre - h. 17:00 - nell’area festa
DIBATTITO PUBBLICO: IDEE E PROPOSTE PER SALVARE LA CASCINA
Partecipano :
Massimo GATTI – consigliere provinciale di Un’Altra Provincia- PRC
Mauro MANFRINATO – responsabile gruppo archeologico di Italia Nostra MI Sud Est
Massimiliano MISTRETTA – consigliere comunale PRC – San Donato
Claudio Lanaro – Referente IdV San Donato



Per visualizzare i volantini clicca sopra le immagini