Si ripetono con frequenza le truffe ai danni degli anziani.
Sono episodi odiosi che vanno denunciati con fermezza.
Accadde a Poasco l'anno scorso(leggi qui).
Questa la cronaca di oggi:
Si finge amico di suo figlio: truffa sventata.
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3 commenti:
Si finge amico del figlio e tenta di sottrarre 4mila euro ad un’anziana di Melegnano. La donna va in banca per prelevare i soldi, ma la cassiera “fiuta” la truffa e sventa il raggiro. E’ accaduto venerdì mattina quando, dopo aver fatto la spesa, un’anziana stava facendo ritorno a casa. Tutto ad un tratto, però, la donna è stata avvicinata da un uomo alla guida di una macchina, che secondo una prima ricostruzione dei fatti era italiano e dai modi gentili. «Scusi, signora - si è presentato il truffatore -, ho qui un pezzo di computer per suo figlio, che è un mio grande amico. Per ritirarlo, però, mi dovrebbe dare 4mila euro». Pare che all’inizio l’anziana abbia accolto con una certa perplessità la richiesta dell’uomo, ma poi si sarebbe lasciata convincere. «Forza, signora - ha insistito il truffatore -, salga in macchina che la accompagno in banca, dove potrà prelevare i soldi». Dopo essere salita sull’auto, la donna e il malvivente si sono recati in un istituto di credito di via Vittorio Veneto, dove l’anziana ha depositato i suoi risparmi. «Ora scenda e vada a prelevare i 4mila euro - le ha detto l’uomo una volta arrivati davanti alla banca -. Io la aspetterò in macchina». Sta di fatto che, dopo essere entrata in banca, la donna si è presentata alla cassa per chiedere il denaro. Ma sin da subito la bancaria si è insospettita: «Scusi, signora - ha infatti chiesto all’anziana -, ma perchè le servono così tanti soldi?». A quel punto, l’ignara vittima del raggiro ha raccontato l’intero episodio, ma la cassiera si è insospettita ancor di più. «Mi dia il numero di telefono di suo figlio - le ha infine ordinato -, che lo chiamiamo subito e verifichiamo direttamente con lui la cosa». Ma il figlio è caduto dalle nuvole: «Non è vero nulla - ha ribadito alla cassiera -, si tratta certamente di una truffa». Ed infatti, quando i bancari sono usciti in strada, l’uomo alla guida della macchina si era come volatilizzato. Sul posto si sono precipitati i carabinieri di Melegnano, ma il truffatore aveva già fatto perdere le proprie tracce. «Ad ogni modo - commenta il luogotenente Francesco Grittani, comandante dei carabinieri di Melegnano -, ovviamente nel rispetto della privacy, invitiamo gli istituti di credito a controllare con una certa attenzione le operazioni bancarie effettuate dagli anziani, come del resto è avvenuto in questo caso, in cui la truffa è stata sventata grazie alla sensibilità dimostrata dalla cassiera». Stefano Cornalba(il cittadino di lunedì)
Maledetti truffatori, andate a lavorare invece d'infastidire i poveri anziani pensionati!!!
Vabbene che avvelenino la nostra aria di Poasco in inverno perchè alla cascina ronco preferiscono bruciare legname e porcherie varie invece di usare il metano.
Ma cosa diavolo combinano ad aprile?Che bisogno hanno di far bruciare porcherie con questo sole?
Allora quella di riscaldarsi è una scusa e basta.Usano quella fornace per bruciare la spazzatura tutto l'anno?SMETTETELA DI AVVELENARE I POLMONI DI POASCO!!!!!!!!
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