mercoledì 14 ottobre 2009

La risposta di De Corato

Il Comitato di Poasco ci segnala la risposta del Vice Sindaco Milanese sulle questioni relative alla sicurezza nel nostro quartiere(nelle aree confinanti con Milano e sulla 77).

7 commenti:

BERTOLDO ha detto...

Nella lettera, datata 2 Luglio 2009, il vicesindaco di Milano On. Riccado De Corato, richiede alle apposite Polizie Locali di Milano, di effettuare controlli e di provvedere ad un eventuale allontanamento dei nomadi.

Sono ormai passati più di 3 mesi ma i due blocchi di accampamenti abusivi continuano a rimanere là dove sono, ovvero nei territtori di Milano ma a ridosso delle nostre abitazioni.

Ringraziando il vicesindaco per il suo intervento, c'è ora da chiedersi come mai le Polizie Locali di Milano non hanno ancora provveduto con gli allontanamenti.

Di fatto, la maggior parte delle lamentele riguarda noi abitanti di Poasco.

Forse il comune di Milano ritiene di non doversi preoccupare più di tanto del problema perchè in fin dei conti gli unici milanesi interessati sono solo gli abitanti della frazione di Chiaravalle?

Anonimo ha detto...

Ma questa lettera quando è arrivata al Comitato?

Vittoria ha detto...

E stanotte hano rubato ancora....

Ettore Fusco ha detto...

Dopo tre mesi quale risultato ha prodotto questa lettera?
Ma voi del Comitato non avete scritto a De Corato alla mail che lui stesso indica?
Fintanto che nessuno gli fa notare che la sua richiesta non ha avuto seguito... penserà di avere assolto a pieno il suo dovere.
POASCO LIBERA.

Anonimo ha detto...

Anche nella palazzina dove viviamo a Poasco alcuni zingari hanno tentato di entrare in un appartamento. Continuiamo a segnalare.. Questi sopravvivono attorno a noi che paghiamo le tasse. Se non diventano come noi diventiamo noi come loro. Che facciamo? S.O.S.

BERTOLDO ha detto...

La paura è che il vicesindaco di Milano torni a ricordarsi del problema dei nomadi vicino a Poasco, solo in prossimità di campagne elettorali.

Stesso timore nutro nei confronti delle fiaccolate leghiste.

Per quanto riguarda tutte le altre forze politiche, vedo invece un assoluto menefreghismo nei confonti del problema, se non addirittura un calabraghismo imperante verso i clandestini.

Amara constatazione dopo tutti questi anni, è che noi abitanti di Poasco siamo costretti a subire l'applicazione della "Legge Del Menga", da parte del nostro comune di San Donato Milanese e soprattutto da parte del comune di Milano che dovrebbe invece intervenire, perchè il numero delle baracche sta aumentando di anno in anno.

Anonimo ha detto...

Alcune informazioni di dettaglio ed aggiornamenti sulle iniziative in merito alla sicurezza da parte del Comitato di Quartiere.
Il Comitato di Quartiere Poasco-Sorigherio ha fatto diverse ed ulteriori segnalazioni scritte, sin dallo scorso anno a tuttoggi, al Sindaco e Vicesindaco di Milano, ai Presidenti di Zona 4e 5 di Milano, al Sindaco ed Assessore alla Sicurezza di San Donato, oltre a diverse segnalazioni all'autorità di pubblica sicurezza (Carabinieri e Polizia Locale) e, non per ultimo, al Prefetto.
Si è ottenuto qualche controllo in più sul territorio e sulla linea 77oltre al prolungamento della camionetta dell'esercito da parte dei Carabinieri, anche su Poasco.
A seguito della lettera di risposta di De Corato pubblicata sul blog, il Comitato ha richiesto un incontro diretto, faccia a faccia, con De Corato stesso. A seguito di tale richiesta il Comitato è stato contattato dalla segreteria dell'Assessorato di Milano, per incontrare l'Assessore Competente per i Campi Nomadi, dott.ssa Mariolina Moioli.
Il Comitato di Quartiere Poasco-Sorigherio