domenica 2 maggio 2010

Paradossi:Inquinamento ambientale e Preistoria digitale.

Stanno seriamente pensando di costruire un inceneritore al confine(sud/ovest) coi campi di Poasco per bruciare i rifiuti di Campania e Basilicata.
Sembra una follia surreale,invece il pericolo è concreto.
Pericolo doppio per il grave inquinamento ambientale che deriverebbe dal processo di incenerimento dei rifiuti e per quello,ulteriore,derivante dal trasporto fisico coi camion della monnezza, dalle regioni del sud alla nostra zona.
L'inquinamento non ci manca,ma la storia insegna che non c'è limite al peggio.
Intanto,per non farci mancare niente,continua la regressione tecnologica di Poasco.
Molte nuove segnalazioni di linee telefoniche ed internet KO.
Anche il Blog è stato colpito dalla "nuova"caduta delle linee telefoniche di Poasco e,da 2 giorni,lavoriamo per aggiornare queste pagine con mezzi di fortuna(chiavette e cellulari).
Inquinamento ambientale e Preistoria digitale,appunto.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

CHE SCHIFO!!!!!

Anonimo ha detto...

basterà lo spauracchio elezioni a far ragionare una classe politica, di qualsiasi colore sia?
facciamo sentire la nostra voce !scendiamo in piazza, sui prati, chiamiamo striscia!

BERTOLDO ha detto...

Ma se l'inceneritore lo vogliono la Moratti e Formigoni, pensi che striscia venga davvero ad ascoltari ?

Anonimo ha detto...

Bertoldo carissimo, forse credo ancora a babbo natale, ma ... perché non provarci, se ne vale la pena?