mercoledì 8 gennaio 2014

Combustione di legname e Inquinamento dell'aria.Ci risiamo...

Come al solito in questa stagione la pessima abitudine di incrementare i già pericolosi livelli di inquinamento dell'aria si percepisce chiaramente,respirando per Poasco.
In Cascina,ma anche purtroppo in diverse abitazioni private,si continua a bruciare legname per riscaldamento.
I fumi prodotti da tale combustione sono particolarmente pericolosi e nocivi per la salute delle persone.
Dai camini escono,senza nessuna filtrazione,grandi quantità di polveri da combustione,sottilissime,che si diffondono nell'ambiente già pesantemente inquinato della pianura padana.
Bruciare la legna nel nostro tanto amato camino porta alla produzione di una grande quantità di PM10, ovvero le temibili polveri sottili.
Ovviamente esistono fonti di inquinamento da particolato ben peggiori, ma non tutti sanno che un solo caminetto produce ben 73 milioni di particelle in un metro cubo di aria. Queste polveri hanno un diametro inferiore al decimo di millimetro, possono essere solide o liquide, sono costituite per lo più da metalli pesanti e da idrocarburi, e vengono prodotte da tutte le reazioni di combustione. Si tratta di particelle molto pericolose, in particolare quelle più piccole che non possono essere filtrate dalle vie respiratorie e arrivano fino agli alveoli polmonari, con l’alta probabilità di causare gravi danni alla salute.
Per questo in tutta l'area padana della Lombardia vige il divieto assoluto di bruciare legname.
Come nella terra dei fuochi,si diffonde infatti aria fetida e tossica in massicce quantità.
Come e peggio del solito...
E non possiamo permettercelo.
Quindi auspichiamo che gli organi di vigilanza e di controllo,ai quali ci rivolgiamo,operino per prevenire questo pericoloso inquinamento ambientale.
Non solo e non tanto sanzionando i trasgressori,ma anche attraverso adeguate iniziative di sensibilizzazione e di prevenzione.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma scusate anche qui a Carpiano abbiamo parecchio fumo dai caminetti però vi sembra giusto che il mio vicino ha preso una multa di 250 euro per aver acceso il fuoco a casa sua?
Adesso lui ha deciso di non accendere più il fuoco ma vuole contestare la multa che gli hanno verbalizzato.
Cosa può fare?
Vi sembra giusto,manco lo sapeva che era vietato!
Pasquale

Arpa Lombardia ha detto...

Divieti in Lombardia
La DGR 7635/08 ha disposto nei comuni della zona A1 e nei Comuni siti ad altezza inferiore a 300 m slm - e laddove sono presenti altri generatori di calore oltre quello a legna - il divieto all’utilizzo di legna da ardere nei mesi invernali per il riscaldamento domestico degli edifici in camini aperti, camini chiusi, stufe e qualunque altro tipo di apparecchio che non garantisca un rendimento energetico adeguato (≥ 63 %) e basse emissioni di monossido di carbonio (≤ 0,5 % = 5.000 ppm). È inoltre vigente il divieto di combustione di legna all’aperto.