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Poasco,rassegna stampa di oggi ,8 maggio 2007:
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Alcuni cittadini intercettano un probabile malintenzionato in Via Pertini ed avvisano i carabinieri:la segnalazione.
La Sicurezza e La Legalità-Il Problema della Copertura ADSL-Inceneritori NO,Differenziata SI-Le Segnalazioni Dei Cittadini-Il primo blog di SDM online dal 2001
5 commenti:
Alla manifestazione anche cittadini di Sesto Ulteriano.
I leghisti promettono: le ronde continueranno.
Borghezio cavalca la paura degli zingari.
In cinquecento a Poasco per la fiaccolata contro i campi nomadi.
San Donato «Questo è il territorio nostro, non di chi ruba nelle case». Le parole dell’onorevole Mario Borghezio hanno scatenato un lungo caloroso applauso dal gruppo di circa cinquecento cittadini che domenica sera sono scesi in strada per aderire alla fiaccolata promossa dalla Lega Nord. «È assurdo - ha ricordato l’europarlamentare dei lumbard -, che in città come queste, con una qualità della vita migliore delle altre zone, la sicurezza sia minata dalla presenza di persone che non sappiamo di cosa vivono. E non molleremo, finché l’insediamento non se ne andrà. Abbiamo saputo che diamo fastidio a qualcuno, ma a noi interessa andare avanti». Ha aggiunto l’assessore regionale Davide Boni, rivolgendosi alla cittadinanza: «Questo è il vostro paese, chi è arrivato non ha trovato il deserto. Avete diritto di vivere la vita in un territorio normale, siate orgogliosi di essere cittadini di Poasco». Per l’occasione è stato ribadito che l’istanza a breve verrà portata davanti al prefetto di Milano, a cui sarà chiesto di sgomberare il campo abusivo stanziato sul territorio meneghino, a poca distanza dall’agglomerato urbano di Poasco. Proprio in via Delle Cascine, la strada che conduce verso il confine con la metropoli, si è tenuto il comizio con i rappresentanti della Lega che, parlando ai microfoni, sono riusciti a fare arrivare il proprio messaggio alla gente con la fiaccola in mano. Anche questa volta insieme gli esponenti leghisti locali si sono aggiunti alcuni cittadini di Opera, dove alcune settimane fa un accampamento fu incendiato, e di Sesto Ulteriano, entrambi peraltro in qualche modo toccati dal problema di campi rom in prossimità delle zone residenziali. Dopo la manifestazione, ieri in una nota stampa il capogruppo consigliare della Lega Nord di Opera, Ettore Fusco, ha ricordato che: «Al termine molti cittadini si sono fermati, come tutte le sere, per scambiare due chiacchiere in piazza e fare quelle passeggiate cittadine che, protratte fino all’alba, stanno di fatto dissuadendo chiunque dal delinquere a Poasco». Inoltre il rappresentante di Opera ha fatto sapere che sta proseguendo anche un presidio fisso che tutte le sere vede gruppi di cittadini sostare dalle 21 fino a mezzanotte in via delle Cascine all’ingresso del paese, con l’obiettivo di tenere d’occhio il proprio territorio. «Vogliamo dare attenzione a questo problema che le autorità non sono riuscite risolvere», ha ricordato il coordinatore provinciale Marco Rondini. Domenica sera la frazione di Poasco ha così ancora una volta rivestito un ruolo di primo piano. Protagonista un’importante numero di abitanti che si sono uniti in un coro di consensi nei confronti degli impegni che si sono assunti pubblicamente i referenti del Carroccio, i quali hanno dichiarato il fermo obiettivo di riportare la quiete in questa porzione decentrata di San Donato.Giulia Cerboni
Ieri sera,attorno alle 20,alcuni cittadini hanno segnalato ai carabinieri una presenza sospetta in Via Pertini.L'individuo aveva "prelevato"un lettore DVD da un'abitazione e stava allontanandosi in bicicletta.
I cittadini lo hanno bloccato ed hanno avvisato la forza pubblica.
vediamo se indovino... lo hanno lasciato andare senza neppure identificarlo, vero? SI (conosco la risposta). I cittadini sono gli ultimi a doversi fare giustizia privatamente poichè dovrebbero pensarci quelle forze dell'ordine che, invece, controllano noi e ci segnalano alla questura chiedendoci i documenti. Eppure i loro stipendi li paghiamo noi!
Oggi 8 maggio all'ospedale San Paolo di Milano alle ore 18.35 è nato il mio bambino. Stasera sono tornato dall'ospedale e sono corso a casa dalle sorelline, del neonato Lorenzo, Deborah e Veronica. Certamente ci si vede domani sera quando torno dalla visita al mio piccolino. L'assenza di questa sera è giustificata, saluti a tutti. Mai mulà, tegn dur!
Ciao Ettore!
Auguri e rallegramenti per il lieto evento!!
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