Pubblichiamo 2 comunicazioni pervenuteci dal Comitato di Poasco.
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5 commenti:
IL COMITATO DI POASCO-SORIGHERIO
A circa due anni dall’insediamento del Comitato di Poasco-Sorigherio, avvenuto attraverso regolare elezione, come previsto dallo Statuto del Comune di San Donato Milanese, mi trovo a riflettere sul tempo speso da tutti i suoi componenti, sul preciso e costante impegno messo da ognuno per risolvere i problemi e le esigenze della comunità.
Oggi leggo una delle tante critiche mosse dalla signora Cappellini Vittoria, che si chiede se il Comitato è a conoscenza dei problemi che riguardano la nostra frazione. Non voglio spendere molte parole per replicare, perché ritengo sarebbe inutile per la causa, ma solo utile ad alimentare la sua ossessiva voglia di protagonismo.
Desidero, invece, ricordare che il Comitato non ha alcun potere decisionale, ma solo propositivo e consuntivo, e l’impegno, in questo senso, c’è stato e continua ad esserci!
Sono stati dibattuti molti argomenti, sono stati discussi molti problemi, ci sono stati molti incontri con l’Amministrazione comunale, sono state fatte molte richieste, al Sindaco e agli Assessori di competenza. Sono consapevole della pochezza dei risultati raggiunti, ma anche dell’impegno e determinazione con cui sono state affrontate le problematiche.
Trovo ingiusto e fazioso accusare il Comitato di negligenza, quando le critiche andrebbero rivolte ad altri.
La protesta della signora Cappellini, riguardo la 77 e gli insediamenti rom, che, tra l’altro condivido, sono argomenti già affrontati dal Comitato l’inverno scorso, con una lettera al Prefetto di Milano e al Vice-Sindaco De Corato, il quale, per un certo periodo, ha inviato degli ispettori a controllare . A seguito di questa, il 15 settembre u.s., ne è stata inviata un’altra, contenente ulteriori problematiche e richieste, per le quali siamo in attesa di interventi.
Oltre alle suddette autorità, molte richieste sono state inoltrate alla nostra Amministrazione. Non credo sia colpa del Comitato se la stessa non ci ha degnato di considerazione.
Lo scorso aprile avevamo inviato una richiesta di potenziamento dei controlli notturni per i mesi di luglio ed agosto, non avendo ricevuto alcuna risposta, io e Sandro Maj ci siamo recati dal Sindaco con una petizione dei cittadini, contenente 430 firme: siamo stati accusati, per aver avvallato tale iniziativa, di esser stati irrispettosi nei suoi confronti, poiché, secondo il suo punto di vista, avremmo dovuto accettare passivamente la mancanza di una risposta in proposito.
In questi 20 mesi, il Comitato ha inoltrato numerose richieste e proposte, dal Pgt, ai servizi, alle necessità dei portatori di handicap, alla sicurezza, allo studio pediatrico, alla fibra ottica ecc. ecc. e, se i risultati ottenuti non sono soddisfacenti, la causa è da imputare all’Amministrazione che avrebbe il dovere di ascoltare e di rispondere.
In quanto alle critiche della Cappellini, credo che, se fosse in grado di farsi un esame di coscienza, farebbe bene a tacere. Io accetto serenamente qualsiasi giudizio, ma, sicuramente, non da una persona che si accanisce continuamente sul Comitato dopo essersi dimessa, senza un valido motivo, ma esclusivamente perché è stata bocciata la sua candidatura a presidente del Comitato stesso, richiesta illegittima e presuntuosa, visto che gli altri componenti avevano ricevuto dai cittadini tra 110 e 70 voti, contro i suoi 22.
Il componente del Comitato di Poasco - Sorigherio: Bruno Dimasi
Spett.le
Vice Sindaco ed Assessore ai Rapporti Consiglio Comunale
Attuazione del programma, Sicurezza Milano
Palazzo Marino Piazza Scala, 2 (20121 Milano)
Dott. Riccardo De Corato
Oggetto: Richiesta d’incontro
Sicurezza sul territorio di San Donato Milanese (Frazione Poasco - Sorigherio)
Gentilissimo Vicesindaco ed Assessore alla Sicurezza di Milano,
il Comitato di Quartiere di Poasco Sorigherio, riunitosi in data 10 settembre 2009, ha deliberato all’unanimità dei presenti (5 componenti su 6) la richiesta di un incontro urgente per discutere ed essere informati direttamente sulle iniziative in essere, atte al miglioramento della sicurezza nel territorio Sud di Milano, soprattutto per la parte adiacente e confinante con la nostra frazione.
Si vuole inoltre sottolineare l’urgenza dell’incontro in quanto durante il mese di agosto di quest’anno si sono insediati ulteriori campi “nomadi” non autorizzati nel territorio di Milano, adiacente alla nostra frazione, la quale ha sofferto e tuttora soffre di uno stillicidio continuo di furti e danneggiamenti alle auto ed alle abitazioni talvolta non più denunciati alle Autorità competenti per mancanza di fiducia.
Si ringrazia per l’attenzione, certi di un interessamento concreto.
Il Presidente del Comitato Il Vicepresidente del Comitato
Giuseppina Quaranta Maurizio Fraschini
Via Don Minzoni, 31 Via Sandro Pertini, 18
20097 San Donato Milanese (Fraz. Poasco) 20097 San Donato Milanese (Fraz. Poasco)
email: giusy.quarante@yahoo.it email: mfraschini@tiscali.it
cell. 347 89 27 649 cell. 335 84 98 530
Non voglio commentare.
A PROPOSITO DI 77
Trovo pienamente condivisibile l'esaustiva lettera di Bruno Dimasi. Ancora una volta devo constatare con rammarico la voglia inesauribile della Vittoria Cappellini ad avventurarsi in polemiche che non portano a nulla di costruttivo. Io condivido il contenuto del suo esposto e l'ho firmato con convinzione. Ma lei agli altri non riconosce mai nulla.
Ho personalmente inviato lo scorso febbraio una raccomandata al Prefetto di Milano per denunciare lo sconcio della linea 77, fatto poi ripreso dalla "Gazzetta del Sud Milano". Risultato? Dalla prefettura NESSUNA RISPOSTA. Devo forse sentirmi in colpa? O non è per caso "colpevole" un'autorità che non si cura di risolvere i problemi dei cittadini?
La scorsa primavera abbiamo sollecitato il Vice Sindaco De Corato, il quale ha risposto d'aver invitato la Polizia Locale di Milano ad un maggior controllo sulla linea 77.
Infine lo scorso 15 settembre abbiamo chiesto un incontro a Palazzo Marino per parlare ancora di 77 e della nuova baraccopoli sorta in agosto vicino al cimitero di Chiaravalle. In merito a questa richiesta siamo ancora in attesa di riscontro.
Queste sono alcune delle iniziative prese negli ultimi mesi. Se finora i risultati scarseggiano credo sia ingeneroso (e anche molto facile) prendersela con noi. Viene piuttosto il dubbio che si tratti di un atteggiamento precostituito di fronte al quale non c'è ragione che tenga.
Sandro Maj
Carissimi amici,
mi fa piacere ritrovarvi sul blog, e vedere un vostro scritto.
Essere protagonisti piace un po a tutti, anche a voi che mi avete risposto.
Caro Bruno, Caro Sandro, come cittadina ho il diritto di fare delle critiche, anche sul Comitato e sul suo operato, e delle critiche, che in genere si accettano, andrebbe fatto buon uso, se vogliamo siano costruttive, come dice il buon Sandro.
Io ho pubblicamente fatto "polemica", vedete, cari amici, è possibile che anche qualche altro cittadino la pensi come me, siamo tutti forse maniaci di protagonismo?
Mi dispiace contraddirvi ancora una volta, cari amici, ma le mie critiche sono servite: a farvi intervenire sul blog, scrivendo, quindi mettendo a conoscenza di tutti i cittadini, una cosa di cui vi siete occupati. Vi siete magari chiesti se il vero intento era quello? Non certo l'accanimento nei vostri confronti, perdonatemi, non sapendo più nulla, su quale argomento in particolare dovrei accanirmi? Manco dal blog da mesi! Forse su di voi? Ehi, ragazzi, non siete cosi importanti per me.. Infine, non avevate mica manifestato l'intenzione, già da parecchio tempo, qualcuno anche a me personalmente, di dimettervi? Io non sarò in grado di farmi un'esame di coscienza, per questo parlo, ma non sono la sola..
Ritorniamo a monte.. siamo tutti un po protagonisti....
Concludo, carissimi amici, con preghiera di non prendere sempre le mie parole come accuse, non lo sono, sono semplici righe, tra le quali ogni tanto, bisognerebbe saper leggere.. anche perchè non recano offese personali, ma restano semplici critiche. Viviamo in democrazia, giusto?
Cordialmente,
Vittoria
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